Secondo il ricercatore del Massachusetts Institute of Technology Rex Friedman e altri sostenitori del Bitcoin, il premio Nobel per l’economia deve andare al creatore del Bitcoin (BTC) Satoshi Nakamoto.

L’onore a Satoshi

Tuttavia, Cryptoverse ritiene che Nakamoto debba essere premiato per i suoi sforzi di cambiare il sistema monetario globale e che sia il candidato più degno. Nel frattempo, per quanto riguarda le nomine del 2022, il cripto-artista Lucio Poletti ha detto martedì che Ben Bernanke “ha fatto la moneta per salvare la società bancaria, che ha causato lo schema dei subprime e la crisi finanziaria”. Ecco perché. Molti esperti si sono uniti al dibattito sull’onore di Nakamoto.

I dibattiti continuano

Alcuni hanno sostenuto che il premio Nobel non dovrebbe essere assegnato a istituzioni che si occupano di ingegneria genetica in modo discutibile e che Nakamoto non è degno dell’onorificenza.

Altri, come il professore di finanza dell’Università della California Anderson Bhagwan Chowdhry, che ha inserito il candidato, l’innovatore di Bitcoin, nella categoria dei vincitori del premio Nobel, hanno un’opinione completamente opposta e hanno discusso con varie persone per anni.

L’opinione del CEO di MicroStrategy

Friedman ha espresso questo pensiero anche in un tweet del 2021 giugno e ne ha discusso con il toro dei Bitcoin Michael Thaler, ex CEO dell’azienda informatica MicroStrategy. Quest’ultimo ha anche inviato un tweet in cui Nakamoto veniva indicato come responsabile di entrambe le innovazioni. Ha sostenuto che Satoshi deve essere nominato per la sua grande influenza sulla tecnologia moderna.

Anthony Pumpriano, cofondatore di Morgan Creek Digital, ha detto che inizialmente ci si aspettava che Nakamoto fosse il vincitore del 2019, ma secondo il sito delle FAQ del Premio Nobel, è improbabile che una persona sconosciuta possa vincere.

Come ha detto un editorialista durante un’assemblea nel 2012, il Premio Nobel è stato assegnato solo a una persona proveniente da un Paese vicino. Se il comitato non può essere sicuro della persona, se è viva o meno, non può dare il Nobel a un soggetto senza nome. Nel frattempo, nella Budapest ungherese è stata inaugurata una statua in onore di Nakamoto.

La statua è stata realizzata dallo statuario ungherese Tamás Gehry e da Rika Gilgry ed è una statua rivestita di luce. Assomiglia alla testa del grande creatore. È ricoperta da una superficie che indica che tutti gli amanti dei bitcoin possono trovarsi faccia a faccia con Satoshi.


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By Adeline Gibbs (Italy)

Adeline Gibbs è una scrittrice e una collaboratrice vitale di Tokenhell. Rimane sempre aggiornata con gli ultimi avvenimenti nel mondo delle criptovalute.

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